Il 9 novembre a Napoli una giornata dedicata al ragù come simbolo di famiglia, affetto e identità partenopea, tra convivialità, comicità, musica e tradizione. L’evento sarà replicato il 28 dicembre a Sala Consilina (SA).
Il ragù non è solo un piatto. È una liturgia familiare, un rito collettivo, un odore che ti sveglia la domenica mattina. È la nonna che comincia a cucinare il sabato pomeriggio, è “assaggia se manca di sale”, è “non è pronto, deve pappuliare”. È la famiglia intorno al tavolo, è condivisione, memoria, cultura popolare, tempo dedicato a chi ami.
Da questo sentimento nasce il RAGÙ DAY, un evento programmato e finanziato dalla Regione Campania (L. R. 477/2025) attraverso Scabec, ideato insieme a Casa Surace per celebrare e tramandare la tradizione del ragù come simbolo di identità, affetto e appartenenza. La Giornata Regionale del Ragù Napoletano, riconosciuta ufficialmente grazie a una legge regionale promossa dal Consiglio della Regione Campania, diventa così una vera e propria festa popolare dedicata alla convivialità, alla cultura e alla memoria, con un pensiero speciale a Nonna Rosetta, la nonna di Casa Surace scomparsa quattro anni fa, dalla cui ispirazione è nata questa idea.
Domenica 9 novembre, a Napoli, presso La Santissima – Ex Ospedale Militare, dalle ore 11:45 alle 17:00, il tradizionale pranzo della domenica diventerà un evento collettivo aperto a tutti. L’ingresso sarà gratuito (con prenotazione online consigliata su www.scabec.it), e ai visitatori saranno offerti assaggi di prodotti campani. Sarà inoltre possibile acquistare un menù a tema ragù con piatti della tradizione: gnocchi al ragù, polpette, parmigiana di melanzane, ruospi fritti e cavati. Il taglio del nastro vedrà la partecipazione di numerose autorità locali, associazioni e realtà territoriali.
Il cuore pulsante della giornata sarà naturalmente il ragù, con l’atmosfera del pranzo domenicale del Sud: conviviale, ironica, affettuosa. Il Food Truck di Trattoria Nennella porterà l’energia della cucina popolare napoletana, mentre sul palco si alterneranno i protagonisti di Casa Surace — Antonella Morea, Riccardo Betteghella, Daniele Pugliese, Alessandro Freschi, Irene Grasso e Serena Caputo— in uno show tra comicità, musica popolare e riflessione. Ospite speciali saranno il giornalista e antropologo Mario Niola e il cantautore napoletano Gabriele Esposito, “il cugino che ogni tanto prende la chitarra”.






Protagoniste indiscusse saranno anche le nonne, con il loro “Stand delle Nonne” dove offriranno prodotti tipici locali, dai ruospi fritti ai cavati dolci e salati. Non mancheranno lo Stand del Malocchio, per liberarsi dalle energie negative, e lo Stand dei Tarocchi, per scoprire cosa riserva il futuro delle proprie domeniche a pranzo. Due laboratori interattivi permetteranno ai visitatori di imparare a preparare la pasta fatta in casa e la passata di pomodoro, la base sacra del ragù. Durante l’evento verrà assegnato il Premio Nonna/Nonno dell’Anno, dedicato a una figura simbolo della tradizione e dell’amore familiare.
L’allestimento scenografico, curato da Federica Capua, trasformerà lo spazio in un percorso immersivo tra colori, profumi e simboli della domenica napoletana.
Il Ragù Day sarà anche un momento di confronto culturale, con interventi di realtà legate alla tradizione e alla cultura gastronomica del Sud. Durante la giornata Radio Punto Zero trasmetterà in diretta dal proprio camioncino con interviste e collegamenti, mentre LaMiaCampania accompagnerà la comunicazione dell’evento e sarà presente per tutta la durata della festa.
L’evento sarà replicato domenica 28 dicembre a Sala Consilina, in provincia di Salerno, dove Nonna Rosetta ha vissuto e cuore dell’area del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni: un’occasione far conoscere le realtà delle aree interne della regione e le loro antiche tradizioni.
Il Ragù Day è un invito a riscoprire il valore del tempo condiviso, della cucina come linguaggio universale e del Sud come luogo di storie, sorrisi e umanità. Un invito a celebrare tutti insieme il momento più importante del Sud: la domenica in famiglia.
Perché il ragù non è un piatto. È un sentimento.
PROGRAMMA
RAGÙ DAY – Giornata Regionale del Ragù Campano
9 novembre 2025 – LA SANTISSIMA (Ex-ospedale militare), Napoli
Ore 12.00 | Processione del Pentolone del Ragù e inaugurazione
Sfilata simbolica con il pentolone; inaugurazione ufficiale con autorità, taglio del nastro e apertura stand gastronomici.
Ore 12.15 | Saluti iniziali – Casa Surace
Presentazione e introduzione della giornata sul palco a cura di Casa Surace, con l’intervento del giornalista e antropologo Mario Niola
Ore 12:45 – fine evento | Workshop “Come si fa la passata di pomodoro”
Laboratorio dimostrativo continuo durante tutta la giornata: dal pomodoro al boccaccio.
Ore 13:15 – 13.45 | Workshop “Come si fa la pasta fatta in casa”
A cura delle nonne, dimostrazione dal vivo.
Ore 14.00 – 14.30 | Gara di barzellette
Sul palco – partecipazione libera e momenti comici.
Ore 14:30 – 15.00 | Esibizione di Gabriele Esposito
Prima parte dello show – durata circa 30 minuti.
Ore 15.00 – 15-30 | Intervento Culturale: racconto sul ragù
Ore 15:30 – 15.45 | Medley di canzoni napoletane
A cura di Totino Melillo – momento musicale.
Ore 16.00 – 16.20 | Secondo intervento di Gabriele Esposito
Continuazione dello spettacolo.
Ore 16:30 – 16.45 | Intervento di Antonella Morea
Recitato dal vivo sul palco – chiusura artistica.
Ore 17.00 – 17.15 | Secondo medley canzoni e saluti finali
Casa Surace, Totino Melillo, Gabriele Esposito e tutti I partner sul palco per I saluti finali
Gli stand food saranno aperti dalle 12.00 fino alle 16.00
Gli stand “occhiatura”, “tarocchi” e “passata di pomodoro” fino a fine evento

